Gli integratori salini per combattere l’affaticamento estivo

Gli integratori salini sono effettivamente utili per aumentare i sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione dovuta al caldo. Il corpo umano perde acqua e i sali minerali presenti attraverso il sudore. Le ghiandole sudoripare presenti in po’ su tutta la superficie corporea espellono un liquido per regolare la temperatura corporea e raffreddare così l’organismo surriscaldato.

Generalmente viene consigliato di assumere almeno un litro e mezzo o due litri di acqua al giorno indipendentemente dalla sensazione di sete. Tale quantitativo, però, va decisamente aumentato in caso di caldo intenso oppure durante un’attività fisica impegnativa e prolungata. Un litro di sudore contiene circa 1,5 grammi di cloruro di sodio, un sale fondamentale per l’equilibrio degli scambi cellulari, per la trasmissione degli impulsi nervosi e per la produzione del succo gastrico.

Considerando che un atleta può perdere anche 3 litri di sudore all’ora durante un’attività fisica intensa svolta al caldo e che la normale dieta quotidiana fornisce 6-10 grammi di cloruro di sodio, appare evidente che è indispensabile ripristinare acqua e sali prima che l’organismo attivi i suoi sistemi d’allarme.

Se si beve un’acqua minimamente mineralizzata, cioè a residuo fisso basso o molto basso, c’è il rischio di non ripristinare un’adeguata concentrazione di sali minerali. Tale carenza può essere rivelata da sintomi come crampi, affaticamento, tremori muscolari e nausea. In condizioni normali di salute è infatti preferibile bere un’acqua naturalmente ricca di sali minerali.

Le fonti alimentari di sali minerali e gli integratori salini

I sali minerali possono essere assunti quotidianamente consumando dei determinati alimenti. Calcio e fosforo, infatti, sono disponibili in latte, formaggi, legumi e pesce. Il magnesio è invece presente in buone dosi nell’insalata verde, nelle noci e nel cacao mentre il sodio si trova nei formaggi e negli insaccati e insieme al cloro nel sale da cucina. Il potassio è invece presente in frutta, verdura e legumi. Destate però, complice il caldo, l’umidità e gli sbalzi di temperatura, spesso non è sufficiente comportarsi bene a tavola e devono scendere in campo gli integratori salini da scegliere in base alle proprie specifiche esigenze.

La scelta dell’integratore più adatto

Gli integratori salini vanno scelti in assoluta sicurezza con il supporto di un farmacista o di un nutrizionista. Chi soffre di pressione bassa, ad esempio, dovrà orientarsi su quelli a base di magnesio o potassio mentre gli sportivi dovranno optare un integratore tonico ed energizzante arricchito di vitamine ed aminoacidi.

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