Pediculosi, nemica di maestre e bambini

Driiiin! La campanella della scuola sta per suonare e, assieme ai libri nuovi fiammanti, si ripresenta il vecchio “spauracchio” di maestre e bambini: la pediculosi. Non sono pochi i pregiudizi che circondano questa infestazione e molti di essi, oltre ad essere offensivi, non hanno alcun fondamento scientifico. (Ri)conoscere la pediculosi è il miglior metodo per debellarla e scegliere i prodotti più adatti alle esigenze dei tuoi bambini, con l’aiuto del tuo farmacista di fiducia.

Esistono tre diverse specie di pidocchi, che vengono classificate in base alle zone da essi infestate. Il pediculus capitis, quello della testa, è il più diffuso, mentre quelli del corpo umano (pediculus humanus) e del pube (pediculus pubis) sono praticamente scomparsi grazie alle severe norme sanitarie vigenti nelle scuole.

La pediculosi non è necessariamente sintomo di sporcizia e non deve rappresentare un motivo di vergogna né per il bambino né per la sua famiglia.

Contrariamente alle credenze popolari i pidocchi, con il loro corpo grigiastro e le zampe uncinate, non sono in grado di saltare da una testa all’altra. Il contagio avviene per contatto diretto e, tra piccoli compagni di casse, può capitare spesso di scambiarsi affetti personali come asciugamani, fermagli per capelli o sciarpe. Chiunque può essere infettato da questi parassiti, indipendentemente dal grado di igiene personale.

L’infestazione si manifesta con l’irritazione, accompagnata da rossori e prurito, della zona interessata. Armandovi di pazienza e guanti sterilizzati, accertate l’eventuale presenza di lendini – le uova del parassita. In caso affermativo, guardando attentamente, è possibile calcolare da quanto tempo è in corso l’infestazione: le lendini si attaccano alla nuca e i capelli crescono di circa 1 cm al mese.

Il farmacista è in grado di scegliere il principio attivo insetticida migliore per debellare la pediculosi.

Mousse, olii, spray e non solo. La scelta è davvero molto vasta, ma bisogna tenere conto che i prodotti anti-pidocchi non eliminano le lendini, che vanno estratte dalla chioma manualmente. L’alleato migliore rimane comunque la prevenzione: è bene istruire i propri figli alle più basiche pratiche igieniche, contrassegnando i loro averi con nome e cognome.

Tu cosa ne pensi?