L’importanza di una corretta idratazione giornaliera

Bere acqua è un gesto semplice che tutti noi facciamo quotidianamente e proprio per questo viene spesso sottovalutata la sua importanza. Per idratarsi in maniera corretta è necessario garantire al corpo la giusta quantità di acqua assumendola costantemente, in quanto, nel nostro corpo non sono presenti “serbatoi” di acqua. Quasi il 75% del nostro corpo è composto di acqua e per svolgere gran parte delle funzioni richiede una buona idratazione.

Idratarsi correttamente serve per mantenere una temperatura corporea stabile, una buona consistenza dei tessuti liquidi del corpo, una giusta lubrificazione delle articolazioni e l’organismo in salute. L’acqua è fondamentale nel processo di eliminazione di tossine dal nostro corpo. In questo procedimento si disperde una grande quantità di acqua che deve essere reintegrata successivamente.

L’idratazione cambia a seconda dell’età e del sesso?

L’idratazione cambia in base all’età dell’individuo e alle abitudini che si hanno quotidianamente. Per esempio, nei bambini piccoli, l’idratazione deve essere molto elevata a causa dei molti liquidi che si perdono. Negli adolescenti e negli adulti il fattore di distinzione è la conduzione di vita che si segue. Per quanto riguarda la differenza di sesso, gli uomini dovrebbero assumere un maggior quantitativo di acqua data la maggiore massa magra di cui sono composti.

Cosa evitare per una buona idratazione?

Bisogna evitare di assumere alcol e caffeina perché favoriscono la perdita di acqua. Non assumere frequentemente bibite zuccherate e succhi poiché danno un apparente senso di sollievo che inganna il nostro organismo. Infatti la metabolizzazione degli zuccheri in esse presenti richiede necessariamente l’utilizzo di acqua e questo provoca sempre più sete.

Cause della disidratazione

La disidratazione può avere molteplici conseguenze. Le più comuni sono il sorgere di cefalea, la perdita di concentrazione, il nervosismo e l’insonnia. Se la disidratazione diventa importante si può arrivare ad un aumento della frequenza respiratoria e ad un senso di malessere generale.

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